Comunicato stampa-ottimizzazione sedi comunali e centri raccolta rifiuti
11 giugno 2025
Riviera 2030: il PLR rilancia visione, efficienza e investimenti per la qualità della vita
La sezione PLR di Riviera, tramite il suo capogruppo in Consiglio comunale Adriano Alari, invita il Municipio ad avviare un percorso strategico per affrontare con visione e responsabilità le sfide future del Comune. A margine della recente discussione sul Consuntivo 2024, il gruppo PLR ha espresso preoccupazione per l’assenza di una progettualità di medio-lungo termine e per l’approccio adottato nella gestione finanziaria. “Pur sciogliendo la riserva sul rapporto consuntivo – ha precisato Alari – riteniamo che manchi una pianificazione coerente: servono priorità chiare, un disegno complessivo di sviluppo e un'attenzione sistematica alla spesa corrente, non solo agli investimenti.” In particolare, è stata criticata la scelta di agire prevalentemente sul fronte degli investimenti, trascurando la possibilità di razionalizzare le spese ricorrenti. Il PLR sottolinea come, a fronte di un contributo di livellamento di circa 5 milioni di franchi, sia doveroso garantire un impiego efficiente e responsabile delle risorse pubbliche. Due le proposte concrete già portate all’attenzione del Legislativo: • un’interpellanza per valutare la razionalizzazione delle sedi comunali, tuttora distribuite su quattro strutture distinte nonostante l’aggregazione del 2017, con l’obiettivo di aumentare efficienza e contenere i costi; • una mozione per riorganizzare i centri di raccolta rifiuti ingombranti, oggi presenti in ogni quartiere, proponendo una concentrazione delle strutture per ridurre sprechi, migliorare il controllo e adottare soluzioni più sostenibili. “Non si tratta di tagliare servizi, ma di gestirli in modo più intelligente e strategico” – ha ribadito Alari. “Solo così potremo liberare risorse da investire in scuole, parchi, mobilità dolce e spazi pubblici, restituendo fiducia ai cittadini.” Il PLR Riviera auspica che si apra un confronto costruttivo tra istituzioni, forze politiche e cittadinanza, per costruire insieme una strategia “Riviera 2030” basata su efficienza, sostenibilità e partecipazione.